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ASCCAM - Accademia di Scienze Cognitivo Comportamentali Applicate di Mantova
Orientamento teorico-scientifico e clinico
Bibliografia
Docenti
Organizzazione della didattica
Piano di studi
Informazioni pratiche e organizzative
Supervisione, formazione esperienziale e tirocini
Orientamento teorico-scientifico e clinico
ASCCAM ha la finalità di promuovere la comprensione emotiva, cognitiva e comportamentale dello sviluppo psicologico, con particolare attenzione alle problematiche derivanti da eventi traumatici quali la devianza e l’abuso al fine di sviluppare il benessere e le potenzialità della persona.
Il modello didattico-pedagogico e meta-teorico di riferimento valorizza tutte le modalità dell’esperienza umana epistemologicamente orientata all’acquisizione di nuovi saperi, cioè valorizza anche le esperienze pragmatiche ed operative che pongono il soggetto a diretto confronto con le variabili della condotta umana.
Il modello prevede un aumento quali-quantitativo del sapere, del saper fare, del saper essere, del saper apprendere e del sapersi relazionare; inteso secondo una visione sistemica dove l’output di ciascuna categoria è rappresentativo anche delle altre in quanto ne è causa ed effetto e determina un feedback positivo tra esse e sull’intero apparato cognitivo-conoscitivo.
Il modello di riferimento proposto è quello cognitivo-comportamentale.
Il termine cognitivo indica l’indagine di processi di pensiero e di schemi mentali al fine di comprendere come questi influenzano e sono influenzati dalle emozioni e dall’ambiente esterno. Le reazioni emotive e comportamentali sono determinate dal modo in cui vengono interpretate le varie situazioni, quindi dal significato che viene attribuito a ciò che accade.
Il termine comportamentale implica un focus specifico sui comportamenti della persona.
Il fine della terapia è imparare a riconoscere, integrare e modificare i pensieri automatici, le convinzioni profonde e gli schemi appresi nell’arco della vita che risultano dolorosi e deleteri per le persone e che generano o mantengono i problemi.
L’obiettivo principale della terapia cognitivo-comportamentale è la risoluzione della sofferenza presente e delle problematiche che la persona vive nel qui ed ora. Il lavoro di modificazione dei pensieri disfunzionali e della sofferenza psicologica si rivolge anche alle esperienze passate come utili fonti d’informazione circa l’origine e lo sviluppo dei sintomi nella vita della persona.
Il modello didattico-pedagogico e meta-teorico di riferimento valorizza tutte le modalità dell’esperienza umana epistemologicamente orientata all’acquisizione di nuovi saperi, cioè valorizza anche le esperienze pragmatiche ed operative che pongono il soggetto a diretto confronto con le variabili della condotta umana.
Il modello prevede un aumento quali-quantitativo del sapere, del saper fare, del saper essere, del saper apprendere e del sapersi relazionare; inteso secondo una visione sistemica dove l’output di ciascuna categoria è rappresentativo anche delle altre in quanto ne è causa ed effetto e determina un feedback positivo tra esse e sull’intero apparato cognitivo-conoscitivo.
Il modello di riferimento proposto è quello cognitivo-comportamentale.
Il termine cognitivo indica l’indagine di processi di pensiero e di schemi mentali al fine di comprendere come questi influenzano e sono influenzati dalle emozioni e dall’ambiente esterno. Le reazioni emotive e comportamentali sono determinate dal modo in cui vengono interpretate le varie situazioni, quindi dal significato che viene attribuito a ciò che accade.
Il termine comportamentale implica un focus specifico sui comportamenti della persona.
Il fine della terapia è imparare a riconoscere, integrare e modificare i pensieri automatici, le convinzioni profonde e gli schemi appresi nell’arco della vita che risultano dolorosi e deleteri per le persone e che generano o mantengono i problemi.
L’obiettivo principale della terapia cognitivo-comportamentale è la risoluzione della sofferenza presente e delle problematiche che la persona vive nel qui ed ora. Il lavoro di modificazione dei pensieri disfunzionali e della sofferenza psicologica si rivolge anche alle esperienze passate come utili fonti d’informazione circa l’origine e lo sviluppo dei sintomi nella vita della persona.
OrientamentoCognitivo comportamentale
DirettoreStefan Bogaerts
Anno di riconoscimento MIUR2015 (cod. 437)
Affiliazione a Società Scientifiche-
IndirizzoVia Sandro Pertini, 6 - Mantova
Sito webwww.asccam.it
E-mailinfo@asccam.it - asccam@istitutofde.it
Telefono0376.415683
Fax0376.413135
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