L’Esperienza Immaginativa, come via simbolica di accesso a vari livelli della coscienza concepisce il simbolo oltre che come una rappresentazione condensata di significati (Desoille 1973) anche come terreno in cui è possibile effettuare un’analisi di second’ordine, una meta-analisi della relazione tra terapeuta e paziente (Passerini 2015).  In quanto tale, l’Esperienza Immaginativa è foriera di una semiosi, di una produzione di significati nuovi che scaturiscono dalla relazione tra i due attori, intesa come co-costruzione di un’identità narrativa condivisa.  La griglia di lettura specifica consente di formulare un’ipotesi diagnostica in base alla decodificazione dell’immaginario mettendo in rapporto le principali Strutture di Base della Personalità con le relative Strutture Immaginative: base teorica per formulare, da parte del terapeuta, Proposizioni che possano raggiungere strutture linguistiche assai profonde nel paziente.  In questo processo, basato sulla narrazione anziché sull’interpretazione, il sapere significante è sostituito dal sapere immaginante (Raffo 2015), che diviene così via di rivelazione dell’Essere (Passerini, De Palma 2016).

1. Sa 22/2/2020 - h 9-14 e h 15-20 (Modulo 1);
2. Do 23/2/2020 – h 9-14 e h 15-20 (Modulo 2);
3. Sa 16/5/2020 - h 15-18 e h 18-20 (Modulo 3);
4. Me 20/5/2020* - h 16:15-18:15 (Modulo 4);
5. Me 27/5* - h 16:15-18:15 (Modulo 5).

*erogato a Pavia presso il Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei, Via Abbiategrasso 404.

Psicologi, Medici, Psicoterapeuti, Specializzandi, Cultori della materia. Per altre categorie viene fatta una valutazione ad personam, in base al CV, da parte del Consiglio Docenti.

 Il corso si propone di far acquisire una conoscenza della chiave di lettura della Struttura Immaginativa per “diagnosticare” la Struttura di Base della Personalità e per poter formulare proposizioni efficaci nella relazione terapeutica.  Sono previsti esercitazioni ed incontri di supervisione collettiva per sviluppare “dal vivo” l’abilità clinica nell’applicare i concetti metodologici appresi.
Il Master prevede 5 moduli :
-        (Modulo 1) Sa 22/2/2020 - h 9-14: Analisi del protocollo immaginativo, griglia di lettura; (A.Passerini);  h 15-20: Nuclei della Struttura di Base in rapporto al procedere immaginativo, ipotesi diagnostica in base alla lettura dell’immaginario (A.Passerini);
-        (Modulo 2) Do 23/2/2020 – h 9-14: Adattività del paziente ed orientamento affettivo del terapeuta (A.Passerini); h 15-20: formulazione di proposizioni nella relazione terapeutica (A.Passerini); 
-        (Modulo 3) Sa 16/5/2020 - h 15-18: Poetica, estetica e immaginazione tra G.Bachelard e M.Dufrenne (V.Chiore); h 18-20: Lavoro su casi clinici in piccolo gruppo (M.Talamoni);
I Moduli 4 e 5 sono erogati a Pavia presso il Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei, Via Abbiategrasso 404:
-        (Modulo 4) Me 20/5* - h 16,15-18,15: Semiotica e simbolismo nella psicologia della narrazione (A.Passerini);
-        (Modulo 5) Me 27/5* - h 16,15-18,15: Autopoiesi semiotica nell’Esperienza Immaginativa (A.Passerini).
Modalità di svolgimento: lezioni frontali, esercitazioni, supervisione collettiva.

(iva compresa):

• € 700,00, corso intero
• € 500,00, per Studenti, Specializzandi, per chi frequenta altri corsi SISPI, per strutture convenzionate
• € 200,00, singolo Modulo

• Valeria Chiore, Direttrice della Rivista Bachelardiana (Napoli)
• Alberto Passerini, Psichiatra, Psicoterapeuta, Didatta GIREP*
• Maurizio Talamoni, Psicologo, Psicoterapeuta, Didatta SISPI

*GIREP – Groupe International du Rêve-Eveillé en Psychanalyse di Parigi