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SLOP - Scuola Lombarda di Psicoterapia
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Le Sfide attuali del Mondo Aziendale: Il Lavoro Agile tra Equilibri e Conflitti
Il termine “telelavoro” si riferisce a tutte le situazioni in cui l’attività viene condotta – totalmente o parzialmente – in un luogo diverso rispetto alla tradizionale sede di lavoro, condizione oggi resa possibile dall’ampio utilizzo di tecnologie, che consentono ai lavoratori di avere libero accesso alle informazioni e comunicazioni interpersonali da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e tramite svariate tipologie di dispositivi (Maitland & Thomson, 2014). Se tale modalità di lavoro risale ai lontani anni ’80, la vera rivoluzione è avvenuta con la pandemia da COVID-19 quando – com’è noto – lavoro da casa è divenuto “normale” per milioni di persone in tutto il mondo (Fukushima et al., 2021). Ciò che è drasticamente cambiato sono i numeri: mentre prima della pandemia circa 1 lavoratore su 20 in Europa lavorava da remoto, con l’emergenza sanitaria il numero è cresciuto, arrivando a circa il 39% (Sostero et al., 2020). Se, da un lato, tale modalità operativa mostra innegabili aspetti positivi, quali elevate performance, flessibilità ed autonomia, maggiore collaborazione, minore assenteismo e turnover, dall’altro sono altrettanto evidenti i risvolti negativi sul benessere dei lavoratori. Tra questi ultimi, in generale, è possibile citare l’isolamento sociale, minore condivisione della conoscenza, livelli ridotti di creatività e innovazione, oltre che rischi associati ai fattori ergonomici e psicosociali.
10 Maggio 2024 dalle 14 alle 18, 11 e 12 Maggio 2024 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Psicologici, Psicoterapia, Medici Chirurghi, Geriatri, Neurologi, Neuropsichiatri infantili, Psichiatri, Psicoteraepeuti
Il corso intende fornire una conoscenza concettuale delle nuove forme di lavoro, con particolare attenzione al cosiddetto lavoro “agile” o “telelavoro”, data la sua attuale diffusione in maniera trasversale a tutti i settori e livelli. L’obiettivo pratico è quello di conoscerne le caratteristiche, al fine di poter promuovere modalità operative funzionali sia per l’azienda sia per i singoli individui, pertanto con attenzione agli aspetti sia individuali sia collettivi.
Sarà approfondito il tema del rapporto tra lavoro e sfera privata come possibile esito del telelavoro e, in particolare del technostress, al fine di orientare il rapporto tra i due ruoli in una direzione sempre più vicina all’equilibrio e, contemporaneamente lontana dal conflitto.
Largo spazio sarà, infine, dedicato al tema della scortesia nei luoghi di lavoro, come comportamento deviante e controproduttivo oggi piuttosto diffuso, soprattutto tramite l’utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione.
In relazione a tutti i temi trattati, saranno fornite conoscenze teorico-concettuali di base, necessarie per approfondire gli aspetti applicativi di maggiore interesse, con il fine ultimo di facilitare lo sviluppo di pratiche gestionali applicabili in contesti organizzativi vari, che possano essere efficaci in termini di produttività aziendale e benessere individuale.
- Psicologi e Medici: € 350,00 (costo esente IVA)
- Soci SiNePsip: €300,00 (costo esente IVA)
- AFFILIATI SLOP: € 325,00(costo esente IVA)
- Pre-iscritti SLOP a.a. 2024/25: accesso gratuito
Responsabili Scientifici e Docenti:
Ilaria Setti
Ilaria Setti è professore associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento (sezione di Psicologia) dell’Università degli Studi di Pavia, dove insegna presso i corsi di laurea sia triennale che magistrale. Svolge la sua attività di ricerca nell’ambito del benessere occupazionale, occupandosi di valutazione dei rischi psico-sociali, stress lavoro-correlato e salute psicologica dei lavoratori trasversalmente ai diversi settori professionali, con specifico focus sulle helping professions. In linea con i recenti sviluppi del mercato del lavoro, si occupa di tematiche inerenti il tecnostress, l’equilibrio lavoro-vita privata e la resilienza, oltre che la scortesia e violenza nei luoghi di lavoro.
Chiara Ghislieri
Docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino. I suoi studi riguardano l’equilibrio (e l’assenza di equilibrio) tra lavoro e resto della vita, il benessere lavorativo, la leadership e la followership e l’uso delle tecnologie per scopi lavorativi, con una particolare attenzione per le implicazioni pratiche. Lo studio delle differenze di genere è trasversale ai temi di ricerca.
Alessandro Lo Presti
Psicologo, dottore di ricerca in Psicologia delle organizzazioni. Professore Associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” ove insegna presso i corsi di laurea triennale e magistrale in Psicologia, ed è anche Responsabile del Servizio di Valorizzazione delle Risorse Umane e Change Management. Ha insegnato presso molteplici master HR in Italia e all’estero. Svolge attività di ricerca su temi quali l’occupabilità e lo sviluppo di carriera, l’insicurezza e il benessere lavorativi.
E’ stato relatore a congressi nazionali e internazionali, autore di oltre cinquanta pubblicazioni scientifiche repertoriate e coautore di un volume sulla prevenzione organizzativa del mobbing (per i tipi de Il Mulino). Svolge inoltre attività di consulenza sul benessere organizzativo, formazione psicosociale (anche outdoor) e orientamento scolastico-professionale.
Valentina Sommovigo
Ricercatrice in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università La Sapienza di Roma, dove è docente di Psicologia del lavoro. Svolge la sua attività di ricerca nell'ambito del benessere occupazionale, occupandosi di valutazione dei rischi psico-sociali e delle relazioni interpersonali sul luogo di lavoro, con specifico focus su aggressione e scortesia da parte di membri interni ed esterni all'azienda.
Descrizione
Il termine “telelavoro” si riferisce a tutte le situazioni in cui l’attività viene condotta – totalmente o parzialmente – in un luogo diverso rispetto alla tradizionale sede di lavoro, condizione oggi resa possibile dall’ampio utilizzo di tecnologie, che consentono ai lavoratori di avere libero accesso alle informazioni e comunicazioni interpersonali da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e tramite svariate tipologie di dispositivi (Maitland & Thomson, 2014). Se tale modalità di lavoro risale ai lontani anni ’80, la vera rivoluzione è avvenuta con la pandemia da COVID-19 quando – com’è noto – lavoro da casa è divenuto “normale” per milioni di persone in tutto il mondo (Fukushima et al., 2021). Ciò che è drasticamente cambiato sono i numeri: mentre prima della pandemia circa 1 lavoratore su 20 in Europa lavorava da remoto, con l’emergenza sanitaria il numero è cresciuto, arrivando a circa il 39% (Sostero et al., 2020). Se, da un lato, tale modalità operativa mostra innegabili aspetti positivi, quali elevate performance, flessibilità ed autonomia, maggiore collaborazione, minore assenteismo e turnover, dall’altro sono altrettanto evidenti i risvolti negativi sul benessere dei lavoratori. Tra questi ultimi, in generale, è possibile citare l’isolamento sociale, minore condivisione della conoscenza, livelli ridotti di creatività e innovazione, oltre che rischi associati ai fattori ergonomici e psicosociali.
Destinatari
Psicologici, Psicoterapia, Medici Chirurghi, Geriatri, Neurologi, Neuropsichiatri infantili, Psichiatri, Psicoteraepeuti
Contenuti didattici
Il corso intende fornire una conoscenza concettuale delle nuove forme di lavoro, con particolare attenzione al cosiddetto lavoro “agile” o “telelavoro”, data la sua attuale diffusione in maniera trasversale a tutti i settori e livelli. L’obiettivo pratico è quello di conoscerne le caratteristiche, al fine di poter promuovere modalità operative funzionali sia per l’azienda sia per i singoli individui, pertanto con attenzione agli aspetti sia individuali sia collettivi.
Sarà approfondito il tema del rapporto tra lavoro e sfera privata come possibile esito del telelavoro e, in particolare del technostress, al fine di orientare il rapporto tra i due ruoli in una direzione sempre più vicina all’equilibrio e, contemporaneamente lontana dal conflitto.
Largo spazio sarà, infine, dedicato al tema della scortesia nei luoghi di lavoro, come comportamento deviante e controproduttivo oggi piuttosto diffuso, soprattutto tramite l’utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione.
In relazione a tutti i temi trattati, saranno fornite conoscenze teorico-concettuali di base, necessarie per approfondire gli aspetti applicativi di maggiore interesse, con il fine ultimo di facilitare lo sviluppo di pratiche gestionali applicabili in contesti organizzativi vari, che possano essere efficaci in termini di produttività aziendale e benessere individuale.
Docenti
Responsabili Scientifici e Docenti:
Ilaria Setti
Ilaria Setti è professore associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento (sezione di Psicologia) dell’Università degli Studi di Pavia, dove insegna presso i corsi di laurea sia triennale che magistrale. Svolge la sua attività di ricerca nell’ambito del benessere occupazionale, occupandosi di valutazione dei rischi psico-sociali, stress lavoro-correlato e salute psicologica dei lavoratori trasversalmente ai diversi settori professionali, con specifico focus sulle helping professions. In linea con i recenti sviluppi del mercato del lavoro, si occupa di tematiche inerenti il tecnostress, l’equilibrio lavoro-vita privata e la resilienza, oltre che la scortesia e violenza nei luoghi di lavoro.
Chiara Ghislieri
Docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino. I suoi studi riguardano l’equilibrio (e l’assenza di equilibrio) tra lavoro e resto della vita, il benessere lavorativo, la leadership e la followership e l’uso delle tecnologie per scopi lavorativi, con una particolare attenzione per le implicazioni pratiche. Lo studio delle differenze di genere è trasversale ai temi di ricerca.
Alessandro Lo Presti
Psicologo, dottore di ricerca in Psicologia delle organizzazioni. Professore Associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” ove insegna presso i corsi di laurea triennale e magistrale in Psicologia, ed è anche Responsabile del Servizio di Valorizzazione delle Risorse Umane e Change Management. Ha insegnato presso molteplici master HR in Italia e all’estero. Svolge attività di ricerca su temi quali l’occupabilità e lo sviluppo di carriera, l’insicurezza e il benessere lavorativi.
E’ stato relatore a congressi nazionali e internazionali, autore di oltre cinquanta pubblicazioni scientifiche repertoriate e coautore di un volume sulla prevenzione organizzativa del mobbing (per i tipi de Il Mulino). Svolge inoltre attività di consulenza sul benessere organizzativo, formazione psicosociale (anche outdoor) e orientamento scolastico-professionale.
Valentina Sommovigo
Ricercatrice in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università La Sapienza di Roma, dove è docente di Psicologia del lavoro. Svolge la sua attività di ricerca nell'ambito del benessere occupazionale, occupandosi di valutazione dei rischi psico-sociali e delle relazioni interpersonali sul luogo di lavoro, con specifico focus su aggressione e scortesia da parte di membri interni ed esterni all'azienda.
Sede
MiCAL (Milan Institute for health Care and Advanced Learning), Via Galileo Galilei, 5 - Milano
Date e orari
10 Maggio 2024 dalle 14 alle 18, 11 e 12 Maggio 2024 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Costi e agevolazioni
- Psicologi e Medici: € 350,00 (costo esente IVA)
- Soci SiNePsip: €300,00 (costo esente IVA)
- AFFILIATI SLOP: € 325,00(costo esente IVA)
- Pre-iscritti SLOP a.a. 2024/25: accesso gratuito
Area principaleLavoro, sport e organizzazioni
SedeMiCAL (Milan Institute for health Care and Advanced Learning), Via Galileo Galilei, 5 - Milano
Durata1 weekend
Costo IVA inclusa€ 350
Data inizio corso10/05/2024
Ore complessive18
Crediti ECMSi
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