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IRCCS Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli
Privato
La presa in carico psicologica dei caregiver: dialogo multidisciplinare sui modelli di cura
Secondo le ultime rilevazioni dell’ISTAT (2018), negli ultimi decenni la percentuale di caregiver informali, ossia di persone che gratuitamente assistono un familiare o un amico, è fortemente aumentata, coinvolgendo oltre 12 milioni di persone, quasi il 35% della popolazione.
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
La finalità dell’evento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze specifiche sulla complessità della presa in carico psicologica dei caregiver, in relazione alle caratteristiche sociodemografiche proprie e alla malattia del proprio assistito.
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
La finalità dell’evento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze specifiche sulla complessità della presa in carico psicologica dei caregiver, in relazione alle caratteristiche sociodemografiche proprie e alla malattia del proprio assistito.
Venerdì 24 maggio dalle 13:30 alle 18:00
Tutte le professioni sanitarie (Psicologi, Psicoterapeuti, Medici, Assistenti sociali, infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica)
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
Programma
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
Programma
- Peculiarità del caregiver del paziente geriatrico e del paziente psichiatrico e i diversi bisogni assistenziali: risultati preliminare di un ongoing study (Dott. Claudio Singh Solorzano)
- Gli interventi di supporto ai caregiver di pazienti con disturbi neurocognitivi proposti presso l’istituto Fatebenefratelli (Dott.ssa Cristina Bonomini).
- La presa in carico dei caregiver di pazienti affetti da malattia frontotemporale: un’esperienza di gruppo (Dott.ssa Erica Fiacconi)
- Il programma Family Connections e i dati di esito della partecipazione all’intervento in un campione di caregiver di pazienti con diagnosi di disturbo borderline di personalità (Dott.ssa Mariangela Lanfredi).
- Le caratteristiche e i bisogni del caregiver del paziente oncologico nelle diverse fasi di malattia (Dott. Roberto Grasso).
- Il caregiver del paziente cardiologico (Dott.ssa Maria Rosaria Di Somma).
- Caregiving e salute mentale: la generazione sandwich fra scelte di cura, impegni lavorativi e responsabilità familiari (Prof.ssa Elenka Brenna).
- Adolescenti con responsabilità di cura: i giovani caregiver (Dott.ssa Licia Boccaletti).
Corso gratuito – iscrizione obbligatoria (https://servizionline-plv.melograno.it/web/fbf-plv/home?p_p_id=58)
- Dott.ssa Licia Boccaletti Educatrice professionale, è attualmente la Presidente della cooperativa sociale “Anziani e non solo”, di cui coordina inoltre l’attività dei progetti internazionali. “Anziani e non solo” si occupa di interventi in ambito sociale, educativo e psicologico, volti a promuovere l’inclusione sociale delle persone anziane e dei loro familiari, lo sviluppo di servizi di comunità innovativi e la ricerca e la formazione in questo ambito.
- Dott.ssa Cristina Bonomini, psicologa-psicoterapeuta è la referente clinica dei servizi di supporto psicologico dei caregiver del paziente con disturbo neurocognitivo presso U.O Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia.
- Dott.ssa Elena Brenna, assistant professor in Economic tenure track del Dipartimento di Scienze farmaceutiche dell’Università del Piemonte Orientale. Tra le numerose pubblicazioni scientifiche nell’ambito dell’economia sanitaria si annovera un importante pubblicazione sulla generazione sandwich delle caregiver italiane.
- Dott.ssa Maria Rosaria Di Somma, consigliere delegato dell’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci Associazione di Promozione sociale - AISC/APS.Da molti anni si occupa in prima persona della sensibilizzazione verso la fragilità del paziente cardiaco e del sostegno ai loro caregiver informali.
- Dott.ssa Cristina Festari, psicologa – ricercatrice, PhD, presso il Laboratorio di Neuroimaging and Epidemiologia dell’Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia. Negli ultimi anni ha integrato lo studio dell’ottimizzazione della diagnosi differenziale delle malattie neurodegenerative suo principali focus scientifico, con lo studio formale del caregiver, sviluppando interventi basati sull’uso di nuove tecnologie.
- Dott.ssa Erica Fiacconi, psicologa-psicoterapeuta presso la Casa di Cura “San Francesco” di Bergamo e per l’Associazione Italiana malattia Frontotemporale – AIMFT.
- Dott. Roberto Grasso, psicologo - psicoterapeuta e ricercatore presso il Dipartmento di Oncologia e emato-oncologia dell’Università di Milano e presso l’Applied Research Division for Cognitive and Psychological Science dell’IRCSS - Istituto Europeo di Oncologia (IEO).
- Dott.ssa Mariangela Lanfredi, psicologa-psicoterapeuta - ricercatrice presso l’Unità di Ricerca "Psichiatria" dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia da anni si interessa al tema dello stigma legato alla malattia mentale, coordinando e partecipando a diversi progetti, sia italiani che internazionali.
- Dott. Claudio Singh Solorzano, psicologo – ricercatore, PhD, presso il Laboratorio di Neuroimaging and Epidemiologia dell’Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia. La sua principale area di interesse è l’impatto biologico, neurofisiologico e clinico dello stress cronico sui caregiver.
Descrizione
Secondo le ultime rilevazioni dell’ISTAT (2018), negli ultimi decenni la percentuale di caregiver informali, ossia di persone che gratuitamente assistono un familiare o un amico, è fortemente aumentata, coinvolgendo oltre 12 milioni di persone, quasi il 35% della popolazione.
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
La finalità dell’evento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze specifiche sulla complessità della presa in carico psicologica dei caregiver, in relazione alle caratteristiche sociodemografiche proprie e alla malattia del proprio assistito.
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
La finalità dell’evento è che i partecipanti acquisiscano conoscenze specifiche sulla complessità della presa in carico psicologica dei caregiver, in relazione alle caratteristiche sociodemografiche proprie e alla malattia del proprio assistito.
Destinatari
Tutte le professioni sanitarie (Psicologi, Psicoterapeuti, Medici, Assistenti sociali, infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica)
Contenuti didattici
Numerosi studi hanno dimostrato che essere caregiver espone a notevole stress psicoemotivo, impattando negativamente sulla salute fisica e mentale, la qualità di vita e il rendimento lavorativo. L’intervento di supporto psicologico a loro destinato deve pertanto essere tempestivo, personalizzato e costruito sulle caratteristiche e i bisogni dell’età e del genere del caregiver e della malattia del paziente assistito.
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
Programma
Questo evento multidisciplinare vuole offrire un’overview i) delle principali caratteristiche e necessità dei caregiver informali che assistono pazienti geriatrici, psichiatrici, oncologici e cardiaci, e ii) dei più efficaci interventi psicologici e psicoterapeutici sviluppati in ciascun ambito clinico.
Inoltre, verranno presentate le peculiarità dei caregiver della generazione sandwich, ossia persone impegnate contemporaneamente nella cura di almeno un minore e un adulto fragile, e dei giovani caregiver, sottopopolazioni trasversali a tutti gli ambiti clinici approfonditi ma con esigenze di presa in carico specifiche.
Programma
- Peculiarità del caregiver del paziente geriatrico e del paziente psichiatrico e i diversi bisogni assistenziali: risultati preliminare di un ongoing study (Dott. Claudio Singh Solorzano)
- Gli interventi di supporto ai caregiver di pazienti con disturbi neurocognitivi proposti presso l’istituto Fatebenefratelli (Dott.ssa Cristina Bonomini).
- La presa in carico dei caregiver di pazienti affetti da malattia frontotemporale: un’esperienza di gruppo (Dott.ssa Erica Fiacconi)
- Il programma Family Connections e i dati di esito della partecipazione all’intervento in un campione di caregiver di pazienti con diagnosi di disturbo borderline di personalità (Dott.ssa Mariangela Lanfredi).
- Le caratteristiche e i bisogni del caregiver del paziente oncologico nelle diverse fasi di malattia (Dott. Roberto Grasso).
- Il caregiver del paziente cardiologico (Dott.ssa Maria Rosaria Di Somma).
- Caregiving e salute mentale: la generazione sandwich fra scelte di cura, impegni lavorativi e responsabilità familiari (Prof.ssa Elenka Brenna).
- Adolescenti con responsabilità di cura: i giovani caregiver (Dott.ssa Licia Boccaletti).
Docenti
- Dott.ssa Licia Boccaletti Educatrice professionale, è attualmente la Presidente della cooperativa sociale “Anziani e non solo”, di cui coordina inoltre l’attività dei progetti internazionali. “Anziani e non solo” si occupa di interventi in ambito sociale, educativo e psicologico, volti a promuovere l’inclusione sociale delle persone anziane e dei loro familiari, lo sviluppo di servizi di comunità innovativi e la ricerca e la formazione in questo ambito.
- Dott.ssa Cristina Bonomini, psicologa-psicoterapeuta è la referente clinica dei servizi di supporto psicologico dei caregiver del paziente con disturbo neurocognitivo presso U.O Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia.
- Dott.ssa Elena Brenna, assistant professor in Economic tenure track del Dipartimento di Scienze farmaceutiche dell’Università del Piemonte Orientale. Tra le numerose pubblicazioni scientifiche nell’ambito dell’economia sanitaria si annovera un importante pubblicazione sulla generazione sandwich delle caregiver italiane.
- Dott.ssa Maria Rosaria Di Somma, consigliere delegato dell’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci Associazione di Promozione sociale - AISC/APS.Da molti anni si occupa in prima persona della sensibilizzazione verso la fragilità del paziente cardiaco e del sostegno ai loro caregiver informali.
- Dott.ssa Cristina Festari, psicologa – ricercatrice, PhD, presso il Laboratorio di Neuroimaging and Epidemiologia dell’Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia. Negli ultimi anni ha integrato lo studio dell’ottimizzazione della diagnosi differenziale delle malattie neurodegenerative suo principali focus scientifico, con lo studio formale del caregiver, sviluppando interventi basati sull’uso di nuove tecnologie.
- Dott.ssa Erica Fiacconi, psicologa-psicoterapeuta presso la Casa di Cura “San Francesco” di Bergamo e per l’Associazione Italiana malattia Frontotemporale – AIMFT.
- Dott. Roberto Grasso, psicologo - psicoterapeuta e ricercatore presso il Dipartmento di Oncologia e emato-oncologia dell’Università di Milano e presso l’Applied Research Division for Cognitive and Psychological Science dell’IRCSS - Istituto Europeo di Oncologia (IEO).
- Dott.ssa Mariangela Lanfredi, psicologa-psicoterapeuta - ricercatrice presso l’Unità di Ricerca "Psichiatria" dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia da anni si interessa al tema dello stigma legato alla malattia mentale, coordinando e partecipando a diversi progetti, sia italiani che internazionali.
- Dott. Claudio Singh Solorzano, psicologo – ricercatore, PhD, presso il Laboratorio di Neuroimaging and Epidemiologia dell’Alzheimer dell’IRCCS Istituto Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia. La sua principale area di interesse è l’impatto biologico, neurofisiologico e clinico dello stress cronico sui caregiver.
Sede
Via Pilastroni, 4 - Brescia
Date e orari
Venerdì 24 maggio dalle 13:30 alle 18:00
Costi e agevolazioni
Corso gratuito – iscrizione obbligatoria (https://servizionline-plv.melograno.it/web/fbf-plv/home?p_p_id=58)
Area principaleNeuropsicologia e clinica dell'adulto
SedeVia Pilastroni, 4 - Brescia
Durata1 giorno
Costo IVA inclusa€ 0
Data inizio corso24/05/2024
Ore complessive4
Crediti ECMSi
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