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Studio RiPsi
Privato
Interventi per Bambini con Disturbi dello Spettro Autistico: Neuroplasticità, Inter-soggettività, Regolazione
Il presente corso FAD sincrono, ovvero in diretta web, organizzato da Studio Associato RiPsi, riconosciuto e accreditato da ASST Regione Lombardia, si pone l’obiettivo di guardare alla complessità degli interventi per bambini con Disturbi dello Spettro Autistico partendo dall’esperienza professionale di chi nel quotidiano è chiamato a fornire un supporto efficace in favore della crescita e ad accogliere le preoccupazioni e i bisogni di famigliari, insegnanti e specialisti di varie discipline, con particolare attenzione all’impegno nel promuovere integrazioni interdisciplinari.
Si offrirà una panoramica delle più recenti evoluzioni teorico-tecniche, integrando l’avanzamento delle neuroscienze e degli studi di epigenetica i quali convergono sul ruolo significativo dell’interazione bambino-ambiente in favore della neuroplasticità, in particolare nei primi mesi e anni di vita, e quindi l’impatto trasformativo di interazioni “virtuose” sulla regolazione fisiologica- emotiva-adattiva, sull’integrazione corpo-mente nella relazione con l’altro e sul futuro sviluppo affettivo, cognitivo, comunicativo-linguistico e relazionale del bambino. Si farà riferimento all’esperienza accademica e sul campo di autori di rilievo nazionale ed internazionale.
In un’ottica sempre fortemente applicativa, saranno discusse le implicazioni dei nuovi criteri nosografici adottati da DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019) che hanno segnato il passaggio epocale, non privo di criticità e problemi aperti, dalla diagnosi categoriale alla diagnosi dimensionale, mantenendo uno sguardo alle prospettive diagnostiche in età prescolare - Infant Research e Classificazione Diagnostica Zero-to-Three. Si discuteranno i criteri alla base di una diagnostica più orientata all’analisi dei processi evolutivi e delle risorse nel campo bambino- ambiente, in favore dell’individuazione di strumenti che possano favorire una clinica orientata ad interventi trasformativi.
Si darà particolare rilievo ad un modello di intervento Precoce, Evolutivo ed Ecologico, Community Oriented, dove l’intensività si realizza grazie allo sforzo di ritradurre la tecnica “fuori dalle stanze e dai centri di terapia” facendo attenzione a “restare umani”, facilitando le risorse di genitori, famigliari ed insegnanti per co-costruire un reale potenziale trasformativo nell’ambiente di vita.
Il corso sarà svolto nelle seguenti date:
  • 25 marzo 2023
  • 22 aprile 2023
  • 13 maggio 2023
  • 10 giugno 2023
Tutte le giornate si svolgeranno dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (pausa pranzo dalle 12.30 alle 13.30).
Sono ammessi al master studenti/laureandi/laureati in Psicologia (Scienze e Tecniche Psicologiche, Specialistica), Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Neuropsichiatri Infantili, Pediatri, Terapisti della Neuropsicomotricità, Logopedisti, Terapist
  • 1.   IL PENSIERO DIAGNOSTICO ORIENTATO ALL’INTERVENTO PRECOCE E INTEGRATO
    -      Il modello Precoce-Evolutivo-Ecologico: la sfida dell’integrazione per migliorare le prassi cliniche ed educative e superare i riduzionismi
    -      I Disturbi dello Spettro Autistico: ipotesi eziologiche, interazione genetica-ambiente e neurosviluppo, problemi medici associati, epidemiologia
    -      La diagnosi in età prescolare: Infant Research, Zero-to-Three e M-Chat (2001)
    -      Il passaggio diagnostico-nosografico da categoriale a dimensionale: DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019)
    -      Strumenti di valutazione orientati all’intervento: i “Focus di Sviluppo” e le risorse dell’ambiente
    -      Linee Guida Italiane per l’Autismo (SNLG 21): i trattamenti mediati dai genitori
    -      Oltre il Case management: l’intervento focalizzato sul gruppo degli adulti intorno al bambino
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    2.    I BISOGNI IRRINUNCIABILI PER LA CRESCITA: I PILASTRI SU CUI DOVREBBE FONDARSI OGNI ANALISI E PROPOSTA DI INTERVENTO
    -      Le basi dello sviluppo psico-affettivo infantile
    -      Il Modello dei Punti salienti di T.B. Brazelton: i Touchpoints
    -      Le tappe evolutive descritte da S.I. Greenspan
    -      I Sette Bisogni Irrinunciabili per favorire la crescita dei bambini (2000): il lavoro integrato di T.B. Brazelton e S.I. Greenspan
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    3.   INTERVENTI IN FAVORE DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA-SENSORIALE NELLA RELAZIONE CON L’ALTRO
    -      Attaccamento, corporeità e regolazione: cosa può accadere ai bambini con autismo?
    -      La difficoltà di regolazione sensoriale-emotiva-comportamentale: una base comune ai bambini con Disturbo dello Spettro Autistico
    -      Meccanismi neurofisiologici associati all’alterata risposta emozionale e la ricaduta sullo sviluppo delle competenze interattive-comunicative
    -      Il ruolo dell’amigdala e del nervo vago nell’attivare il sistema simpatico-ortosimpatico e parasimpatico
    -      Arousal, finestra di tolleranza sensoriale, spazio peripersonale e campo di coscienza: risposte di difesa (immobilizzanti o di attacco-fuga) versus impegno sociale
    -      Modelli di intervento orientati alla promozione di stati co-regolati e allo sviluppo della “competenza emotiva”: Il Modello proposto dal Centro Autismo di Grosseto (F. Franciosi)
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    4.    INTERVENTI MEDIATI DAL GENITORE IN FAVORE DELLE COMPETENZE INTERSOGGETTIVE, IMITATIVE, COMUNICATIVE E LUDICHE
    -      Inter-corporeità e inter-soggettività: la simulazione incarnata
    -      Integrazione sensoriale-multimodale, sviluppo dell’intersoggettività primaria e il passaggio all’intersoggettività secondaria
    -      I punti salienti del Denver Model e dell’Early Start Denver Model: un approccio di intervento per famiglie di bambini con autismo in età prescolare
    ·      Catturare l’attenzione del bambino: sintonizzazione e sincronizzazione Sè-Altro
    ·      Le routines socio-sensoriali: implementare il Quoziente di Divertimento
    ·      Interazioni congiunte: scambi, turni e attenzione triadica
    ·      Comunicazione non verbale, imitazione e apprendimento sociale
    ·      Gioco interattivo, variato e orientato al simbolico
    ·      L’intenzionalità comunicativa e la costruzione di significati e codici condivisi ancorati all’esperienza del bambino
    -      Presentazione di strumenti pratici attraverso materiale visivo
    -      Esercitazione
Il costo del corso è di € 400,00 più IVA.
È previsto uno sconto del 10% per coloro che hanno frequentato in precedenza un corso e/o master promosso da Studio RiPsi.
È previsto uno sconto del 10% per gli studenti universitari.
È previsto uno sconto del 10% per gli iscritti a Giovani Psicologi Lombardia.
1.   IL PENSIERO DIAGNOSTICO ORIENTATO ALL’INTERVENTO PRECOCE E INTEGRATO
-      Il modello Precoce-Evolutivo-Ecologico: la sfida dell’integrazione per migliorare le prassi cliniche ed educative e superare i riduzionismi
-      I Disturbi dello Spettro Autistico: ipotesi eziologiche, interazione genetica-ambiente e neurosviluppo, problemi medici associati, epidemiologia
-      La diagnosi in età prescolare: Infant Research, Zero-to-Three e M-Chat (2001)
-      Il passaggio diagnostico-nosografico da categoriale a dimensionale: DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019)
-      Strumenti di valutazione orientati all’intervento: i “Focus di Sviluppo” e le risorse dell’ambiente
-      Linee Guida Italiane per l’Autismo (SNLG 21): i trattamenti mediati dai genitori
-      Oltre il Case management: l’intervento focalizzato sul gruppo degli adulti intorno al bambino
-      Presentazione caso Clinico
-      Esercitazione
 
2.    I BISOGNI IRRINUNCIABILI PER LA CRESCITA: I PILASTRI SU CUI DOVREBBE FONDARSI OGNI ANALISI E PROPOSTA DI INTERVENTO
-      Le basi dello sviluppo psico-affettivo infantile
-      Il Modello dei Punti salienti di T.B. Brazelton: i Touchpoints
-      Le tappe evolutive descritte da S.I. Greenspan
-      I Sette Bisogni Irrinunciabili per favorire la crescita dei bambini (2000): il lavoro integrato di T.B. Brazelton e S.I. Greenspan
-      Presentazione caso Clinico
-      Esercitazione
 
3.   INTERVENTI IN FAVORE DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA-SENSORIALE NELLA RELAZIONE CON L’ALTRO
-      Attaccamento, corporeità e regolazione: cosa può accadere ai bambini con autismo?
-      La difficoltà di regolazione sensoriale-emotiva-comportamentale: una base comune ai bambini con Disturbo dello Spettro Autistico
-      Meccanismi neurofisiologici associati all’alterata risposta emozionale e la ricaduta sullo sviluppo delle competenze interattive-comunicative
-      Il ruolo dell’amigdala e del nervo vago nell’attivare il sistema simpatico-ortosimpatico e parasimpatico
-      Arousal, finestra di tolleranza sensoriale, spazio peripersonale e campo di coscienza: risposte di difesa (immobilizzanti o di attacco-fuga) versus impegno sociale
-      Modelli di intervento orientati alla promozione di stati co-regolati e allo sviluppo della “competenza emotiva”: Il Modello proposto dal Centro Autismo di Grosseto (F. Franciosi)
-      Presentazione caso Clinico
-      Esercitazione
 
4.    INTERVENTI MEDIATI DAL GENITORE IN FAVORE DELLE COMPETENZE INTERSOGGETTIVE, IMITATIVE, COMUNICATIVE E LUDICHE
-      Inter-corporeità e inter-soggettività: la simulazione incarnata
-      Integrazione sensoriale-multimodale, sviluppo dell’intersoggettività primaria e il passaggio all’intersoggettività secondaria
-      I punti salienti del Denver Model e dell’Early Start Denver Model: un approccio di intervento per famiglie di bambini con autismo in età prescolare
·      Catturare l’attenzione del bambino: sintonizzazione e sincronizzazione Sè-Altro
·      Le routines socio-sensoriali: implementare il Quoziente di Divertimento
·      Interazioni congiunte: scambi, turni e attenzione triadica
·      Comunicazione non verbale, imitazione e apprendimento sociale
·      Gioco interattivo, variato e orientato al simbolico
·      L’intenzionalità comunicativa e la costruzione di significati e codici condivisi ancorati all’esperienza del bambino
-      Presentazione di strumenti pratici attraverso materiale visivo
-      Esercitazione
Descrizione
Il presente corso FAD sincrono, ovvero in diretta web, organizzato da Studio Associato RiPsi, riconosciuto e accreditato da ASST Regione Lombardia, si pone l’obiettivo di guardare alla complessità degli interventi per bambini con Disturbi dello Spettro Autistico partendo dall’esperienza professionale di chi nel quotidiano è chiamato a fornire un supporto efficace in favore della crescita e ad accogliere le preoccupazioni e i bisogni di famigliari, insegnanti e specialisti di varie discipline, con particolare attenzione all’impegno nel promuovere integrazioni interdisciplinari.
Si offrirà una panoramica delle più recenti evoluzioni teorico-tecniche, integrando l’avanzamento delle neuroscienze e degli studi di epigenetica i quali convergono sul ruolo significativo dell’interazione bambino-ambiente in favore della neuroplasticità, in particolare nei primi mesi e anni di vita, e quindi l’impatto trasformativo di interazioni “virtuose” sulla regolazione fisiologica- emotiva-adattiva, sull’integrazione corpo-mente nella relazione con l’altro e sul futuro sviluppo affettivo, cognitivo, comunicativo-linguistico e relazionale del bambino. Si farà riferimento all’esperienza accademica e sul campo di autori di rilievo nazionale ed internazionale.
In un’ottica sempre fortemente applicativa, saranno discusse le implicazioni dei nuovi criteri nosografici adottati da DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019) che hanno segnato il passaggio epocale, non privo di criticità e problemi aperti, dalla diagnosi categoriale alla diagnosi dimensionale, mantenendo uno sguardo alle prospettive diagnostiche in età prescolare - Infant Research e Classificazione Diagnostica Zero-to-Three. Si discuteranno i criteri alla base di una diagnostica più orientata all’analisi dei processi evolutivi e delle risorse nel campo bambino- ambiente, in favore dell’individuazione di strumenti che possano favorire una clinica orientata ad interventi trasformativi.
Si darà particolare rilievo ad un modello di intervento Precoce, Evolutivo ed Ecologico, Community Oriented, dove l’intensività si realizza grazie allo sforzo di ritradurre la tecnica “fuori dalle stanze e dai centri di terapia” facendo attenzione a “restare umani”, facilitando le risorse di genitori, famigliari ed insegnanti per co-costruire un reale potenziale trasformativo nell’ambiente di vita.
Destinatari
Sono ammessi al master studenti/laureandi/laureati in Psicologia (Scienze e Tecniche Psicologiche, Specialistica), Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Neuropsichiatri Infantili, Pediatri, Terapisti della Neuropsicomotricità, Logopedisti, Terapist
Contenuti didattici
  • 1.   IL PENSIERO DIAGNOSTICO ORIENTATO ALL’INTERVENTO PRECOCE E INTEGRATO
    -      Il modello Precoce-Evolutivo-Ecologico: la sfida dell’integrazione per migliorare le prassi cliniche ed educative e superare i riduzionismi
    -      I Disturbi dello Spettro Autistico: ipotesi eziologiche, interazione genetica-ambiente e neurosviluppo, problemi medici associati, epidemiologia
    -      La diagnosi in età prescolare: Infant Research, Zero-to-Three e M-Chat (2001)
    -      Il passaggio diagnostico-nosografico da categoriale a dimensionale: DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019)
    -      Strumenti di valutazione orientati all’intervento: i “Focus di Sviluppo” e le risorse dell’ambiente
    -      Linee Guida Italiane per l’Autismo (SNLG 21): i trattamenti mediati dai genitori
    -      Oltre il Case management: l’intervento focalizzato sul gruppo degli adulti intorno al bambino
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    2.    I BISOGNI IRRINUNCIABILI PER LA CRESCITA: I PILASTRI SU CUI DOVREBBE FONDARSI OGNI ANALISI E PROPOSTA DI INTERVENTO
    -      Le basi dello sviluppo psico-affettivo infantile
    -      Il Modello dei Punti salienti di T.B. Brazelton: i Touchpoints
    -      Le tappe evolutive descritte da S.I. Greenspan
    -      I Sette Bisogni Irrinunciabili per favorire la crescita dei bambini (2000): il lavoro integrato di T.B. Brazelton e S.I. Greenspan
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    3.   INTERVENTI IN FAVORE DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA-SENSORIALE NELLA RELAZIONE CON L’ALTRO
    -      Attaccamento, corporeità e regolazione: cosa può accadere ai bambini con autismo?
    -      La difficoltà di regolazione sensoriale-emotiva-comportamentale: una base comune ai bambini con Disturbo dello Spettro Autistico
    -      Meccanismi neurofisiologici associati all’alterata risposta emozionale e la ricaduta sullo sviluppo delle competenze interattive-comunicative
    -      Il ruolo dell’amigdala e del nervo vago nell’attivare il sistema simpatico-ortosimpatico e parasimpatico
    -      Arousal, finestra di tolleranza sensoriale, spazio peripersonale e campo di coscienza: risposte di difesa (immobilizzanti o di attacco-fuga) versus impegno sociale
    -      Modelli di intervento orientati alla promozione di stati co-regolati e allo sviluppo della “competenza emotiva”: Il Modello proposto dal Centro Autismo di Grosseto (F. Franciosi)
    -      Presentazione caso Clinico
    -      Esercitazione
     
    4.    INTERVENTI MEDIATI DAL GENITORE IN FAVORE DELLE COMPETENZE INTERSOGGETTIVE, IMITATIVE, COMUNICATIVE E LUDICHE
    -      Inter-corporeità e inter-soggettività: la simulazione incarnata
    -      Integrazione sensoriale-multimodale, sviluppo dell’intersoggettività primaria e il passaggio all’intersoggettività secondaria
    -      I punti salienti del Denver Model e dell’Early Start Denver Model: un approccio di intervento per famiglie di bambini con autismo in età prescolare
    ·      Catturare l’attenzione del bambino: sintonizzazione e sincronizzazione Sè-Altro
    ·      Le routines socio-sensoriali: implementare il Quoziente di Divertimento
    ·      Interazioni congiunte: scambi, turni e attenzione triadica
    ·      Comunicazione non verbale, imitazione e apprendimento sociale
    ·      Gioco interattivo, variato e orientato al simbolico
    ·      L’intenzionalità comunicativa e la costruzione di significati e codici condivisi ancorati all’esperienza del bambino
    -      Presentazione di strumenti pratici attraverso materiale visivo
    -      Esercitazione
Docenti
1.   IL PENSIERO DIAGNOSTICO ORIENTATO ALL’INTERVENTO PRECOCE E INTEGRATO
-      Il modello Precoce-Evolutivo-Ecologico: la sfida dell’integrazione per migliorare le prassi cliniche ed educative e superare i riduzionismi
-      I Disturbi dello Spettro Autistico: ipotesi eziologiche, interazione genetica-ambiente e neurosviluppo, problemi medici associati, epidemiologia
-      La diagnosi in età prescolare: Infant Research, Zero-to-Three e M-Chat (2001)
-      Il passaggio diagnostico-nosografico da categoriale a dimensionale: DSM 5 (APA, 2013) e ICD 11 (OMS, 2019)
-      Strumenti di valutazione orientati all’intervento: i “Focus di Sviluppo” e le risorse dell’ambiente
-      Linee Guida Italiane per l’Autismo (SNLG 21): i trattamenti mediati dai genitori
-      Oltre il Case management: l’intervento focalizzato sul gruppo degli adulti intorno al bambino
-      Presentazione caso Clinico
-      Esercitazione
 
2.    I BISOGNI IRRINUNCIABILI PER LA CRESCITA: I PILASTRI SU CUI DOVREBBE FONDARSI OGNI ANALISI E PROPOSTA DI INTERVENTO
-      Le basi dello sviluppo psico-affettivo infantile
-      Il Modello dei Punti salienti di T.B. Brazelton: i Touchpoints
-      Le tappe evolutive descritte da S.I. Greenspan
-      I Sette Bisogni Irrinunciabili per favorire la crescita dei bambini (2000): il lavoro integrato di T.B. Brazelton e S.I. Greenspan
-      Presentazione caso Clinico
-      Esercitazione
 
3.   INTERVENTI IN FAVORE DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA-SENSORIALE NELLA RELAZIONE CON L’ALTRO
-      Attaccamento, corporeità e regolazione: cosa può accadere ai bambini con autismo?
-      La difficoltà di regolazione sensoriale-emotiva-comportamentale: una base comune ai bambini con Disturbo dello Spettro Autistico
-      Meccanismi neurofisiologici associati all’alterata risposta emozionale e la ricaduta sullo sviluppo delle competenze interattive-comunicative
-      Il ruolo dell’amigdala e del nervo vago nell’attivare il sistema simpatico-ortosimpatico e parasimpatico
-      Arousal, finestra di tolleranza sensoriale, spazio peripersonale e campo di coscienza: risposte di difesa (immobilizzanti o di attacco-fuga) versus impegno sociale
-      Modelli di intervento orientati alla promozione di stati co-regolati e allo sviluppo della “competenza emotiva”: Il Modello proposto dal Centro Autismo di Grosseto (F. Franciosi)
-      Presentazione caso Clinico
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4.    INTERVENTI MEDIATI DAL GENITORE IN FAVORE DELLE COMPETENZE INTERSOGGETTIVE, IMITATIVE, COMUNICATIVE E LUDICHE
-      Inter-corporeità e inter-soggettività: la simulazione incarnata
-      Integrazione sensoriale-multimodale, sviluppo dell’intersoggettività primaria e il passaggio all’intersoggettività secondaria
-      I punti salienti del Denver Model e dell’Early Start Denver Model: un approccio di intervento per famiglie di bambini con autismo in età prescolare
·      Catturare l’attenzione del bambino: sintonizzazione e sincronizzazione Sè-Altro
·      Le routines socio-sensoriali: implementare il Quoziente di Divertimento
·      Interazioni congiunte: scambi, turni e attenzione triadica
·      Comunicazione non verbale, imitazione e apprendimento sociale
·      Gioco interattivo, variato e orientato al simbolico
·      L’intenzionalità comunicativa e la costruzione di significati e codici condivisi ancorati all’esperienza del bambino
-      Presentazione di strumenti pratici attraverso materiale visivo
-      Esercitazione
Sede
Via Sidoli, 6 - Milano
Date e orari
Il corso sarà svolto nelle seguenti date:
  • 25 marzo 2023
  • 22 aprile 2023
  • 13 maggio 2023
  • 10 giugno 2023
Tutte le giornate si svolgeranno dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (pausa pranzo dalle 12.30 alle 13.30).
Costi e agevolazioni
Il costo del corso è di € 400,00 più IVA.
È previsto uno sconto del 10% per coloro che hanno frequentato in precedenza un corso e/o master promosso da Studio RiPsi.
È previsto uno sconto del 10% per gli studenti universitari.
È previsto uno sconto del 10% per gli iscritti a Giovani Psicologi Lombardia.
Area principaleEtà evolutiva e scuola, Psicodiagnosi e testistica
SedeVia Sidoli, 6 - Milano
Durata4 mesi
Costo IVA inclusa€ 488
Data inizio corso25/03/2023
Ore complessive28
Crediti ECMSi
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