Le più recenti evidenze scientifiche sulle Condizioni dello Spettro Autistico hanno aperto la strada ad un cambio di paradigma: dall’idea di malattia a quella di condizione, dal concetto di disturbo a quello di neuroatipicità.
Parallelamente, la prevalenza a livello mondiale è salita fino all’attuale indicatore di 1 persona ogni 40 negli Stati Uniti e di 1 persona ogni 77 nel contesto italiano.
Oggi ci troviamo di fronte all’urgenza clinica di comprendere con maggiore specificità come individuare questo target di utenza e, contemporaneamente, diventa fondamentale adeguare il modello di diagnosi e di presa in carico nell’ottica di una più efficace risposta ai bisogni di salute dei pazienti.
Il presente corso si focalizza sull’approfondimento dello Spettro Autistico di livello 1, con particolare riferimento ai pazienti ad alto e altissimo funzionamento. L’obiettivo è fornire ai clinici un aggiornamento rispetto alle più moderne modalità diagnostiche e terapeutiche, in età sia evolutiva sia adulta, considerando tutta la complessa unicità che caratterizza questo specifico target clinico.

25 Novembre dalle 14.00 alle 18.00, 26 e 27 Novembre dalle 10.00 alle 18.00

Psicologo - Medico Chirurgo - Educatore Professionale

Il concetto di Neurodiversità e le diverse neuroatipicità.
Lo spettro autistico di livello 1, ampliamento dei criteri diagnostici (DSM 5 e ICD 11).
Caratteristiche cliniche per l’individuazione dello Spettro autistico di livello 1 in età evolutiva.
Caratteristiche cliniche per l’individuazione dello Spettro autistico di livello 1 in età adulta.
Il profilo clinico femminile in età evolutiva e adulta.
Come effettuare la diagnosi in età evolutiva e adulta, linee guida aggiornate.
Diagnosi differenziale, co-occorrenze e comorbidità.
La comunicazione della diagnosi in età evolutiva e adulta.
L’intervento clinico in età evolutiva: modello di presa in carico multidisciplinare.
L’intervento clinico in età adulta: la psicoterapia adattata.
Affettività e sessualità.
Introduzione al lavoro clinico nell’intersezione tra neuroatipicità e varianza di genere.
Discussione su casi clinici

- Psicologi, Medici: € 350
- Affiliati SLOP: € 325
- Soci SINEPSIP: € 300
- Pre-iscritti SLOP anno 2023: accesso gratuito

Tamara Monaci - Psicologa e psicoterapeuta specialista in Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica. Referente del Servizio di Psicologia e Neuropsicologia dello Spettro Autistico e delle altre Neuroatipicità presso l’Istituto Mi.CAL (Milano). Docente presso la Scuola Lombarda di Psicoterapia (Slop). Referente per il Servizio Autismo della Fondazione Cavellas (Bg). Supervisore clinico e formatore per il progetto Autismo De-Da-Lo della Cooperativa Namaste’ (Bg). Formatore per il Centro Moneta di Sacra Famiglia di Cesano Boscone (MI) e responsabile degli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) presso il maneggio La Rosa Bianca (Bg). Membro della segreteria scientifica e docente per Dog4life Onlus. Svolge attività libero professionale presso Studio Integrato Diagnosi e Terapia (Bg), con particolare attenzione allo Spettro Autistico di livello 1.
Valentina Pasin - Psicologa e psicoterapeuta in formazione in Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica. Referente del Servizio di Psicologia e Neuropsicologia dello Spettro Autistico e delle altre Neuroatipicità presso l’Istituto Mi.CAL (Milano). Coordinatrice di Gruppo Empathie (Thiene, VI) équipe multidisciplinare per la diagnosi e presa in carico delle persone nello Spettro Autistico e altre Neuroatipicità. Socio ordinario della SINEPSIP (Società Italiana di Neuropsicopatologia). Specializzata in Canada sui Disturbi dello Spettro Autistico (DESS-TED). Collabora da anni con il Dott. Tony Attwood e la Dott.ssa Isabelle Hénault, due tra i massimi esperti internazionali sullo Spettro Autistico. Precedentemente coordinatrice del Centro Koinonia-Progetto Autismo (Bg).
Daniel M. Portolani - Psicologo e psicoterapeuta specialista in Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica. Accreditato in Gender, Sex and Relationship Diversity Therapy.
Perfezionato in consulenza sessuologica. Referente per l’area clinica LGBTQI presso Mi.CAL (Milano). Svolge attività clinica presso Neuropsicologia Positiva (Brescia) e Studio SLOP (Verona). Tutor didattico e docente presso Scuola Lombarda di Psicoterapia (SLOP). Socio ordinario della SINEPSIP (Società Italiana di Neuropsicopatologia), e WPATH (World Professional Association for Transgender Health)