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LA RETE ANTIVIOLENZA R.I.T.A. LANCIA “Le Linee Guida per l'espletamento della consulenza tecnica d'ufficio e di indagini psico-sociali nei procedimenti minorili e civili in materia di contenzioso di famiglia con allegazioni di violenza”


Milano, 29 ottobre 2025 – Ieri sera, nella Sala Consiliare del Comune di Seriate, la Rete Antiviolenza R.I.T.A. dell’Area Bergamo Est ha presentato le nuove Linee Guida per la consulenza tecnica d’ufficio (CTU) e per le indagini psico-sociali nei procedimenti civili e minorili in materia di contenzioso familiare con allegazioni di violenza.

Un passo importante verso una giustizia più consapevole, capace di riconoscere la violenza, tutelare le vittime e dare voce ai diritti delle persone più vulnerabili, alla progettazione del quale l’Ordine degli Psicologi della Lombardia, rappresentato dalla Presidente Valentina Di Mattei, ha contribuito in modo significativo in continuità con la Convenzione di Istanbul, la Riforma Cartabia e la legge 168/2023 – Codice Rosso rafforzato.

Diversi gli obiettivi e le ambizioni delle Linee Guida - unicum in Italia per aver messo insieme Tribunali e Procure, Sanità, Ordini professionali degli Psicologi, dei Servizi sociali e degli Avvocati, Università, Centro antiviolenza e Comune di Seriate come ente capofila: condividere raccomandazioni operative e metodologiche per tutti i professionisti coinvolti nei procedimenti giudiziari che riguardano situazioni di violenza domestica e di genere: garantire adeguati livelli di preparazione generale e specialistica a tutti gli operatori di giustizia sul tema della violenza domestica e di genere; prevenire il rischio di vittimizzazione secondaria delle vittime e dei figli minorenni; contenere il rischio di errori di valutazione, evitando che la violenza venga confusa con l’elevata conflittualità o che lo stato traumatico vissuto dal genitore vittima di violenza venga confuso con un disturbo di personalità; favorire un approccio integrato tra psicologi, assistenti sociali, magistrati e avvocati.

“La nostra Consigliatura ha posto da subito grande attenzione al tema della violenza di genere, attivando un Gruppo di Lavoro dedicato. È stato quindi naturale, anche grazie all’impegno della Consigliera Silvana Redaelli, prendere parte al percorso che ha portato alla nascita di questo importante Protocollo, del quale desidero sottolineare alcuni aspetti di rilievo. Il Protocollo che abbiamo sottoscritto evidenzia come, ancora oggi, sia difficile riconoscere la violenza domestica, soprattutto quando non lascia segni visibili. Il rischio di non coglierla in tempo e di confonderla con l’alta conflittualità rimane concreto, con inevitabili ricadute sulle donne e sui minori coinvolti. Un altro elemento fondamentale messo nero su bianco è la necessità di una formazione specifica. Come OPL siamo impegnati da mesi in un corso promosso insieme a Regione Lombardia proprio sulla violenza domestica – in particolare quella psicologica e finanziaria. La peculiarità del corso è quella di essere rivolto non solo agli psicologi che operano nei Tribunali o nei Servizi, ma anche a chi lavora in studi privati e in altri contesti: l’obiettivo è garantire competenze trasversali, affinché colleghe e colleghi possano essere “antenne” anche in luoghi non direttamente deputati a intercettare queste situazioni” – ha spiegato Valentina Di Mattei, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

“Infine, un grande valore di questo documento è la sua natura di strumento pratico e vivo, frutto del lavoro quotidiano delle persone che hanno contribuito. Sono linee guida nel vero senso della parola, e questo è un risultato importante. L’OPL, in quanto Ordine regionale, si impegnerà ora nel diffondere questo modello nelle altre province e negli altri Tribunali della Lombardia” – ha concluso Di Mattei.

Tra i firmatari, oltre all’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL), figurano anche il CROAS Lombardia, l’Ordine degli Avvocati di Bergamo, l’Università degli Studi di Bergamo, ATS e ASST Bergamo Est, il Comune di Seriate (ente capofila) e l’associazione Aiuto Donna – ODV.
 
Ufficio stampa Ordine degli Psicologi della Lombardia
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