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Torna all'elenco04/06/2025
NOTA STAMPA: OLTRE IL PIL: COME LA PSICOLOGIA PUÒ MISURARE IL BENESSERE DI UNA SOCIETÀ

Milano, 4 giugno 2025 – “Misurare il benessere significa rendere visibile ciò che è invisibile”. Questo il punto di partenza dell’incontro promosso dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia, il CNOP – Consiglio Nazionale Ordine Psicologi - e la Fondazione della Professione Psicologica Adriano Ossicini per promuovere consapevolezza e partecipazione attiva attorno agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e tenutosi presso la Casa della Psicologia di Milano all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Se il valore economico di una società può essere misurato attraverso i bilanci economici e gli indici numerici della ricchezza, la creazione di “valore” non deve rimanere appannaggio esclusivo dell’economia profit e occorre individuare una misura che sia espressione di qualità della vita, benessere e felicità. Anche la professione psicologica è chiamata a fare la sua parte e, in quest’ottica, psicologhe e psicologi sono dei veri e propri “azionisti di futuro” che contribuiscono allo sviluppo sostenibile della propria comunità.
“Siamo molto orgogliosi di aver aderito al Festival dello Sviluppo Sostenibile. La sostenibilità è un tema che ci riguarda tutti da vicino ed è proprio con questo spirito che il CNOP e la Fondazione della Professione Psicologica Adriano Ossicini, hanno aderito ufficialmente alla rete ASviS” – ha dichiarato in apertura dell’incontro la Dott.ssa Valentina Di Mattei, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
“Dobbiamo sicuramente concentrare i nostri sforzi, i nostri pensieri, le nostre strategie verso la One Health su cui ci dobbiamo impegnare fortemente perché dobbiamo pensare a un'integrazione transdisciplinare e multiprofessionale. Il sistema umano, il sistema ambientale, quello ingegneristico, il sistema economico, sociale e politico devono necessariamente intrecciarsi nell'ottica di preservare e garantire la salute del pianeta che viviamo. Uno sviluppo sostenibile sicuramente tiene conto, a partire dalle strategie che dobbiamo operare nel presente, delle future generazioni e dei loro bisogni. Non possiamo più separare il presente dal futuro, dobbiamo proteggere l'ambiente, tutelare e sostenere la giustizia sociale ed economica, promuovere il benessere la salute di tutte e di tutti: questi devono essere i nostri obiettivi e il benessere psicologico è la cartina di tornasole per garantire una qualità della vita sempre più convincente sempre più efficace. La psicologia è pronta fare la sua parte, io sono convinta che insieme possiamo e potremo misurare e soprattutto generare un benessere che duri nel tempo e che sia davvero benessere per tutte e tutti”, aggiunge la Dott.ssa Maria Antonietta Gulino, Presidente del CNOP.
Durante l’incontro, la Dott.ssa Elisabetta Camussi, Presidente Fondazione della professione psicologica Adriano Ossicini, è intervenuta per ribadire che: “CNOP e Fondazione Ossicini hanno aderito all'Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile nella formula di alleati. Persone che attraverso l'istituzione di riferimento intendono operare attivamente per promuovere sostenibilità innanzitutto nell’ambito sociale e intendiamo farlo attraverso una modalità che è assolutamente preziosa, perché il nostro avere aderito come enti e quindi non come singoli individui, risponde ad un altro degli obiettivi del millennio, ed è tra gli obiettivi finali, ossia quello della costruzione di una rete tra istituzioni “sane.”
“Siamo da sempre coscienti che il solo indicatore del PIL non sia sufficiente a misurare il benessere globale e quindi già dal 2011 in ISTAT ci siamo prefissati un ambizioso obiettivo: individuare i domini di studio e gli indicatori adeguati per valutare il benessere della nostra società. Ma da dove partire? La scelta è ricaduta su un processo di condivisione scientifico - da un lato – e l’instaurazione di un dialogo con la società civile, attraverso interlocutori datoriali, sindacali, organismi femminili e associazioni ambientaliste. In qualità di Direttrice Generale ISTAT, il mio compito consisteva nel coordinare entrambi i gruppi di lavoro al fine di definire le aree strategiche, tenendo insieme le diverse esigenze e mettendole a sistema senza escludere uno dei due campi di interesse. La soluzione è stata proprio nella perfetta collaborazione tra un approccio oggettivo e uno soggettivo, ma ritengo che sia di uguale valore tenere in considerazione che il passare del tempo possa far emergere nuove dimensioni e domini da osservare. Ad esempio, l’impatto sugli indicatori del benessere psicologico generato dal Covid è stato ed è tuttora notevole e, soprattutto nelle fasce più giovani e adolescenziali, non si è ancora rientrati al valore del 2019. La psicologia può contribuire in modo importante al benessere delle persone, per questo ritengo che la politica debba dare maggiore peso al ruolo sociale ricoperto dagli psicologi, assicurando una presenza professionale continuativa e presidi stabili nelle scuole, visto anche il quadro internazionale di incertezza generale.” – è intervenuta così Linda Laura Sabbadini, Chair W20 e già Direttrice Dipartimento ISTAT.
“C’è una responsabilità individuale, che per noi psicologici è richiamata dal nostro codice deontologico. Per fare la vera differenza però è importante fare rete, e perché no, creare una rete tra “Ordini sostenibili”. Negli ultimi anni la psicologia si è moltiplicata nei profili professionali e sarebbe opportuno cominciare a fare una riflessione su un profilo professionale specializzato che, si possa proprio concentrare sullo sviluppo sostenibile. Proprio per mostrare come questi indicatori di benessere impattano in modo diretto sulla salute fisica e mentale delle persone, perché non incominciare a lavorare affinché si definisca un nuovo profilo professionale psicologico mirato?” – conclude la Presidente Di Mattei.
Ufficio stampa Ordine degli Psicologi della Lombardia
Edoardo Caprino | e.caprino@bovindo.it
Silvia Faraci | s.faraci@bovindo.it | 380 783 3204
Giorgia Fontana | g.fontana@bovindo.it | 340 059 7069
‼️ Per tutte le informazioni non relative all'ufficio stampa scrivere a segreteria@opl.it
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