Martedì 23 novembre 2021 18:00 - 20:00 Online su piattaforma GoToWebinar
I diritti dei morenti: ostacoli, resistenze, prospettive
Vai alla pagina dell'evento
(Traduzione simultanea con Interprete LIS - Lingua dei segni italiana)
La Medicina Palliativa, dalla fine degli anni Sessanta, ha affrontato i problemi del malato prossimo alla morte in modo globale, tenendo conto della complessità delle sue esigenze, non solo fisiche (ad esempio il controllo del dolore), ma anche psicologiche, spirituali e di relazione con chi gli è vicino. Il suo scopo è stato quello di sviluppare e diffondere una cultura e una prassi delle cure centrata sui bisogni e sui diritti del malato, anzitutto sul suo diritto all'autodeterminazione. Tali diritti, nell'epoca moderna, sono spesso violati. All’interno della serata verrà, inoltre, discusso l’impatto che ha avuto il Covid-19 sul fine vita e sui diritti del morente.
Saluti istituzionali:
Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia
Introducono:
Gabriella Scaduto, Segretario dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia e coordinatrice del progetto La Psicologia per i Diritti Umani
Cristina Vacchini, Referente del progetto Il passaggio - Il ruolo della psicologia nell’accompagnamento verso il fine vita
Relatori:
Patrizia Borsellino, Professore ordinario di Filosofia del diritto e di Bioetica dell’Università degli Studi di Milano- Bicocca, Presidente del Comitato per l'etica di fine vita (CEF)
Luigi Valera Psicologo psicoterapeuta, Membro Nazionale e Regionale Società Italiana di Psiconcologia, Direttore sede di Milano Istituto Italiano di Psicoanalisi di gruppo
Diego Silvestri, Psichiatra, Associazione Luca Coscioni
Arianna Cozzolino, SC Cure Palliative- Hospice "Il Tulipano", ASST - G.O.M. Niguarda Milano, Medico palliativista, Membro del Comitato Etica di Fine Vita - CEF
Modera:
Ferruccio de Bortoli, Giornalista, Presidente VIDAS
Interprete LIS
Arianna Cattalini
PER ISCRIVERTI CLICCA QUI
La Medicina Palliativa, dalla fine degli anni Sessanta, ha affrontato i problemi del malato prossimo alla morte in modo globale, tenendo conto della complessità delle sue esigenze, non solo fisiche (ad esempio il controllo del dolore), ma anche psicologiche, spirituali e di relazione con chi gli è vicino. Il suo scopo è stato quello di sviluppare e diffondere una cultura e una prassi delle cure centrata sui bisogni e sui diritti del malato, anzitutto sul suo diritto all'autodeterminazione. Tali diritti, nell'epoca moderna, sono spesso violati. All’interno della serata verrà, inoltre, discusso l’impatto che ha avuto il Covid-19 sul fine vita e sui diritti del morente.
Saluti istituzionali:
Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia
Introducono:
Gabriella Scaduto, Segretario dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia e coordinatrice del progetto La Psicologia per i Diritti Umani
Cristina Vacchini, Referente del progetto Il passaggio - Il ruolo della psicologia nell’accompagnamento verso il fine vita
Relatori:
Patrizia Borsellino, Professore ordinario di Filosofia del diritto e di Bioetica dell’Università degli Studi di Milano- Bicocca, Presidente del Comitato per l'etica di fine vita (CEF)
Luigi Valera Psicologo psicoterapeuta, Membro Nazionale e Regionale Società Italiana di Psiconcologia, Direttore sede di Milano Istituto Italiano di Psicoanalisi di gruppo
Diego Silvestri, Psichiatra, Associazione Luca Coscioni
Arianna Cozzolino, SC Cure Palliative- Hospice "Il Tulipano", ASST - G.O.M. Niguarda Milano, Medico palliativista, Membro del Comitato Etica di Fine Vita - CEF
Modera:
Ferruccio de Bortoli, Giornalista, Presidente VIDAS
Interprete LIS
Arianna Cattalini
PER ISCRIVERTI CLICCA QUI
X