Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Torna all'elenco master
Centro Milanese di Terapia della Famiglia
Privato
Clinica delle Dipendenze: Un Approccio Teorico e Pratico al Tema delle Dipendenze da Sostanze, Dipendenze Comportamentali e Gioco Patologico
Obiettivo del corso è approcciare il tema della dipendenza patologica attraverso gli strumenti del Milan Approach e della teoria della complessità, con attenzione al tema della diagnosi/doppia-diagnosi. La teoria verrà applicata alla pratica, attraverso lo studio di situazioni cliniche e trattamentali facendo riferimento anche ai differenti contesti di intervento.
20/03/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
27/03/21 - V. LOCATI, E. UBER
09/04/21 - V. LOCATI, E. UBER
17/04/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
18/04/21 - M. SAJEVA – W. TROIELLI – V. LOCATI – E. UBER
Le lezioni si terranno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 tranne l’ultimo giorno che sarà dalle 9:30 alle 13:30.
27/03/21 - V. LOCATI, E. UBER
09/04/21 - V. LOCATI, E. UBER
17/04/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
18/04/21 - M. SAJEVA – W. TROIELLI – V. LOCATI – E. UBER
Le lezioni si terranno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 tranne l’ultimo giorno che sarà dalle 9:30 alle 13:30.
Psicologi, psicoterapeuti e medici
La dipendenza patologica è un tema tornato prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, ammesso che sia mai realmente uscito dalla scena del dibattito clinico-politico-sociale: dipendenza da sostanze, ma anche le “nuove dipendenze” (una su tutte, il GAP) e le dipendenze comportamentali. I servizi specialistici (pubblici e privati) fronteggiano un’esplosione di comportamenti di addiction che richiede, in primis, una capacità semantica di leggere, elaborare e parlare un linguaggio terapeutico che possa aiutare a essere aperti ad affrontare queste “nuove manifestazioni” della dipendenza patologica.
Il professionista privato, nel proprio studio, incontra pazienti con problemi di addiction che scelgono di non rivolgersi ai servizi pubblici o al privato sociale ma di intraprendere un percorso di cura con caratteristiche completamente diverse e specificatamente uniche.
In un’ottica sistemico-ecologica la persona con problemi di dipendenza patologica vive un tempo bloccato e sospeso; lui e il suo ambiente di riferimento, strettamente connessi in modo reciproco, diventano uno stuck-system in cui tutto è filtrato dalla parola-valigia “tossicodipendenza”.
Nei servizi specialistici capita che prassi burocratiche, esigenze di contesto ed aspetti organizzativi inducano gli operatori della cura ad attivare, inavvertitamente, percorsi trattamentali lineari, orientati da una finalità cosciente che fa perdere di vista la specificità ecologica e sistemica dell’incontro con il paziente tossicodipendente. Il terapeuta che invece affronti il tema della dipendenza all’interno di una terapia privata si trova a fronteggiare, a volte in un dimensione di cura squisitamente duale, un problema complesso e stratificato su più livelli.
Il professionista privato, nel proprio studio, incontra pazienti con problemi di addiction che scelgono di non rivolgersi ai servizi pubblici o al privato sociale ma di intraprendere un percorso di cura con caratteristiche completamente diverse e specificatamente uniche.
In un’ottica sistemico-ecologica la persona con problemi di dipendenza patologica vive un tempo bloccato e sospeso; lui e il suo ambiente di riferimento, strettamente connessi in modo reciproco, diventano uno stuck-system in cui tutto è filtrato dalla parola-valigia “tossicodipendenza”.
Nei servizi specialistici capita che prassi burocratiche, esigenze di contesto ed aspetti organizzativi inducano gli operatori della cura ad attivare, inavvertitamente, percorsi trattamentali lineari, orientati da una finalità cosciente che fa perdere di vista la specificità ecologica e sistemica dell’incontro con il paziente tossicodipendente. Il terapeuta che invece affronti il tema della dipendenza all’interno di una terapia privata si trova a fronteggiare, a volte in un dimensione di cura squisitamente duale, un problema complesso e stratificato su più livelli.
Allievi ed ex allievi CMTF, iscritti GPL e Sippr 350,00 Euro + Iva
Early Bird Registration Fee fino al 15 febbraio 2021 - 400,00 Euro + Iva
Esterni 450,00 Euro + Iva
Early Bird Registration Fee fino al 15 febbraio 2021 - 400,00 Euro + Iva
Esterni 450,00 Euro + Iva
Massimiliano Sajeva - Psicologo, Psicoterapeuta ad indirizzo sistemico relazionale, Sessuologo Clinico, Didatta del Cmtf. Ha maturato una lunga esperienza nel trattamento delle dipendenze patologiche, sopratutto in contesti privati.
Valeria Locati - Psicologa, psicoterapeuta sistemico-relazionale, psicodiagnosta. Libero professionista e consulente clinica del SSN in tema di disturbo da gioco d’azzardo. Conduce gruppi online di libroterapia relazionale e di supervisione clinica per psicoterapeuti.
Elena Uber - Dirigente medico Servizio Dipendenze Patologiche AUSL Piacenza. Psicoterapeuta sistemico-relazionale.
Walter Troielli - Psicologo, psicoterapeuta, ex-giudice onorario per il Tribunale per i Minorenni di Milano, Didatta Cmtf, Dirigente psicologo presso Serd. Territoriale Asst Santi Paolo e Carlo di Milano
Valeria Locati - Psicologa, psicoterapeuta sistemico-relazionale, psicodiagnosta. Libero professionista e consulente clinica del SSN in tema di disturbo da gioco d’azzardo. Conduce gruppi online di libroterapia relazionale e di supervisione clinica per psicoterapeuti.
Elena Uber - Dirigente medico Servizio Dipendenze Patologiche AUSL Piacenza. Psicoterapeuta sistemico-relazionale.
Walter Troielli - Psicologo, psicoterapeuta, ex-giudice onorario per il Tribunale per i Minorenni di Milano, Didatta Cmtf, Dirigente psicologo presso Serd. Territoriale Asst Santi Paolo e Carlo di Milano
Descrizione
Obiettivo del corso è approcciare il tema della dipendenza patologica attraverso gli strumenti del Milan Approach e della teoria della complessità, con attenzione al tema della diagnosi/doppia-diagnosi. La teoria verrà applicata alla pratica, attraverso lo studio di situazioni cliniche e trattamentali facendo riferimento anche ai differenti contesti di intervento.
Destinatari
Psicologi, psicoterapeuti e medici
Contenuti didattici
La dipendenza patologica è un tema tornato prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, ammesso che sia mai realmente uscito dalla scena del dibattito clinico-politico-sociale: dipendenza da sostanze, ma anche le “nuove dipendenze” (una su tutte, il GAP) e le dipendenze comportamentali. I servizi specialistici (pubblici e privati) fronteggiano un’esplosione di comportamenti di addiction che richiede, in primis, una capacità semantica di leggere, elaborare e parlare un linguaggio terapeutico che possa aiutare a essere aperti ad affrontare queste “nuove manifestazioni” della dipendenza patologica.
Il professionista privato, nel proprio studio, incontra pazienti con problemi di addiction che scelgono di non rivolgersi ai servizi pubblici o al privato sociale ma di intraprendere un percorso di cura con caratteristiche completamente diverse e specificatamente uniche.
In un’ottica sistemico-ecologica la persona con problemi di dipendenza patologica vive un tempo bloccato e sospeso; lui e il suo ambiente di riferimento, strettamente connessi in modo reciproco, diventano uno stuck-system in cui tutto è filtrato dalla parola-valigia “tossicodipendenza”.
Nei servizi specialistici capita che prassi burocratiche, esigenze di contesto ed aspetti organizzativi inducano gli operatori della cura ad attivare, inavvertitamente, percorsi trattamentali lineari, orientati da una finalità cosciente che fa perdere di vista la specificità ecologica e sistemica dell’incontro con il paziente tossicodipendente. Il terapeuta che invece affronti il tema della dipendenza all’interno di una terapia privata si trova a fronteggiare, a volte in un dimensione di cura squisitamente duale, un problema complesso e stratificato su più livelli.
Il professionista privato, nel proprio studio, incontra pazienti con problemi di addiction che scelgono di non rivolgersi ai servizi pubblici o al privato sociale ma di intraprendere un percorso di cura con caratteristiche completamente diverse e specificatamente uniche.
In un’ottica sistemico-ecologica la persona con problemi di dipendenza patologica vive un tempo bloccato e sospeso; lui e il suo ambiente di riferimento, strettamente connessi in modo reciproco, diventano uno stuck-system in cui tutto è filtrato dalla parola-valigia “tossicodipendenza”.
Nei servizi specialistici capita che prassi burocratiche, esigenze di contesto ed aspetti organizzativi inducano gli operatori della cura ad attivare, inavvertitamente, percorsi trattamentali lineari, orientati da una finalità cosciente che fa perdere di vista la specificità ecologica e sistemica dell’incontro con il paziente tossicodipendente. Il terapeuta che invece affronti il tema della dipendenza all’interno di una terapia privata si trova a fronteggiare, a volte in un dimensione di cura squisitamente duale, un problema complesso e stratificato su più livelli.
Docenti
Massimiliano Sajeva - Psicologo, Psicoterapeuta ad indirizzo sistemico relazionale, Sessuologo Clinico, Didatta del Cmtf. Ha maturato una lunga esperienza nel trattamento delle dipendenze patologiche, sopratutto in contesti privati.
Valeria Locati - Psicologa, psicoterapeuta sistemico-relazionale, psicodiagnosta. Libero professionista e consulente clinica del SSN in tema di disturbo da gioco d’azzardo. Conduce gruppi online di libroterapia relazionale e di supervisione clinica per psicoterapeuti.
Elena Uber - Dirigente medico Servizio Dipendenze Patologiche AUSL Piacenza. Psicoterapeuta sistemico-relazionale.
Walter Troielli - Psicologo, psicoterapeuta, ex-giudice onorario per il Tribunale per i Minorenni di Milano, Didatta Cmtf, Dirigente psicologo presso Serd. Territoriale Asst Santi Paolo e Carlo di Milano
Valeria Locati - Psicologa, psicoterapeuta sistemico-relazionale, psicodiagnosta. Libero professionista e consulente clinica del SSN in tema di disturbo da gioco d’azzardo. Conduce gruppi online di libroterapia relazionale e di supervisione clinica per psicoterapeuti.
Elena Uber - Dirigente medico Servizio Dipendenze Patologiche AUSL Piacenza. Psicoterapeuta sistemico-relazionale.
Walter Troielli - Psicologo, psicoterapeuta, ex-giudice onorario per il Tribunale per i Minorenni di Milano, Didatta Cmtf, Dirigente psicologo presso Serd. Territoriale Asst Santi Paolo e Carlo di Milano
Sede
Via Leopardi, 19 - Milano
Date e orari
20/03/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
27/03/21 - V. LOCATI, E. UBER
09/04/21 - V. LOCATI, E. UBER
17/04/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
18/04/21 - M. SAJEVA – W. TROIELLI – V. LOCATI – E. UBER
Le lezioni si terranno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 tranne l’ultimo giorno che sarà dalle 9:30 alle 13:30.
27/03/21 - V. LOCATI, E. UBER
09/04/21 - V. LOCATI, E. UBER
17/04/21 - M. SAJEVA, W. TROIELLI
18/04/21 - M. SAJEVA – W. TROIELLI – V. LOCATI – E. UBER
Le lezioni si terranno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 tranne l’ultimo giorno che sarà dalle 9:30 alle 13:30.
Costi e agevolazioni
Allievi ed ex allievi CMTF, iscritti GPL e Sippr 350,00 Euro + Iva
Early Bird Registration Fee fino al 15 febbraio 2021 - 400,00 Euro + Iva
Esterni 450,00 Euro + Iva
Early Bird Registration Fee fino al 15 febbraio 2021 - 400,00 Euro + Iva
Esterni 450,00 Euro + Iva
Area principaleNeuropsicologia e clinica dell'adulto
SedeVia Leopardi, 19 - Milano
Durata1 mese
Costo IVA inclusa€ 540
Data inizio corso20/03/2021
Ore complessive28
Crediti ECMSi
X