L’edizione 2020 del Master è in continuità con le precedenti, ma migliorata nel modo di illustrare i casi e la psicopatologia.
La proposta è un’occasione di perfezionamento che risponde al bisogno di aggiornamento continuo dei professionisti più esperti e di quelli che hanno partecipato alle precedenti edizioni del Master. Al contempo, le novità introdotte intendono facilitare l’ingresso anche a coloro che non hanno ancora familiarità con l’approccio clinico e psicopatologico utilizzato nel “Laboratorio Continuo”, basato sull’individuazione dei sentimenti di base del Sé e i loro derivati, attorno ai quali si organizzano e si mantengono nel tempo gli aspetti disfunzionali dell’organizzazione psicologica del paziente. Negli ultimi anni, la sempre maggiore presenza di professionisti nuovi evidenzia una curiosità e un desiderio crescenti verso questa modalità di lavoro, trasversale a qualsiasi orientamento psicoterapeutico e caratterizzata da un’elevata efficacia clinica.
La ricerca continua sulle diverse manifestazioni della psicopatologia e sulle vie di trattamento è ciò che rende questo approccio maggiormente innovativo.

Gli incontri avranno cadenza mensile e si svolgeranno il mercoledì dalle ore 9.30 alle 14.00, secondo il seguente calendario:

• 15 Aprile 2020
• 13 Maggio 2020
• 10 Giugno 2020
• 8 Luglio 2020
• 16 Settembre 2020
• 14 Ottobre 2020
• 4 Novembre 2020
• 25 Novembre 2020
• 16 Dicembre 2020

Psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, neurologi, neuropsichiatri infantili

Il Master è rivolto a

• Psicologi
• Psicoterapeuti
• Psichiatri

che intendono perfezionare le proprie conoscenze e competenze in psicopatologia attraverso l’approccio del “Laboratorio Continuo”. 
Metodologia didattica
Il Master si avvale di una metodologia didattica ormai consolidata negli anni, che prevede l’uso di colloqui clinici videoregistrati: una risorsa preziosa ed efficace ai fini dell’apprendimento.
Attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti nel percorso clinico, la nuova edizione intende rafforzare lo studio del materiale psicodiagnostico (raccolta dati bio-psico-sociali e test psicodiagnostici), a supporto ulteriore delle seguenti novità introdotte:

• esame delle sequenze di interazione clinico-paziente
• riconoscimento dei fattori che conducono all’instaurarsi dell’alleanza diagnostica e terapeutica
• individuazione delle vie di accesso alla sofferenza del paziente
• osservazione dei cambiamenti nel funzionamento del paziente, nel suo pensare e nel suo sentire
• analisi delle strategie e delle tecniche di intervento, con alcuni raffronti con altre metodologie

Contenuti
Attraverso il singolo caso clinico si prevede di analizzare, “passo dopo passo”, le diverse fasi della consultazione, dal primo contatto con il paziente all’individuazione degli elementi diagnostici fondamentali e all’impostazione del trattamento, sia esso un intervento o una psicoterapia.
Il focus principale è accompagnare i partecipanti, da qualsiasi orientamento teorico essi provengano, nell’apprendere una processualità di pensiero clinico efficace in quanto fondato sulla ricerca dei processi psicopatologici di base e delle vie di intervento, sia esso modificatorio o mutativo.

Sabba Orefice, specialista in malattie nervose e mentali, psicoanalista SPI e IPA. È socio fondatore dello Studio Associato A.R.P., dove svolge attività clinica e di supervisione, è supervisore clinico del Servizio Interventi e del Servizio Disturbi Alimentari e si occupa delle attività di ricerca e formazione nell’ambito diagnosi e trattamenti.
Tutor e didattica video
Salvatore La Viola, psicologo e psicoterapeuta. È socio ordinario dello Studio Associato A.R.P., dove svolge attività clinica e di coordinamento del Servizio Interventi ed è membro del Servizio Psicoterapie. Svolge anche privatamente la propria attività di psicoterapeuta individuale.
Coordinamento didattico
Elisa Bardelli, Agnese Donati, Simona Ciervo, Salvatore La Viola