Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Torna all'elenco master
Istituto Scientifico Intervision Srl
Privato
Prassie, Lateralizzazione, Grafia
L’acquisizione delle prassie è preceduta da una organizzazione motoria che richiede una serie di competenze, senza le quali il processo evolutivo non può accedere al livello prassico. Per tale motivo risulta fondamentale conoscere in modo approfondito alcune specifiche competenze motorie di base prima di accingersi a valutare le prassie. Questo è l’obiettivo del corso al fine di una corretta valutazione e relativa impostazione terapeutica.
La lateralizzazione è un processo complesso, a impronta genetica, che si realizza in modo esperienziale. Le difficoltà evolutive della lateralizzazione hanno possibili ripercussioni sugli apprendimenti. Le tre problematiche principali sono rappresentate dal ritardo della acquisizione, dal conflitto tra il genotipo e il fenotipo e dal condizionamento ambientale. La possibilità di valutare questi aspetti può prevenire lo strutturarsi di alcune importanti carenze motorie, cognitive e relazionali. Diffusa è la disattenzione per questo fondamentale processo.
La grafia, oltre alla capacità di controllo grafo-motorio richiede una serie di adattamenti posturo-cinetici necessari per facilitarne la realizzazione. Questi adattamenti sono troppo spesso disattesi sia nell’ambito familiare (per carenza di competenza) sia nell’ambito scolastico (per carenza di formazione). Conoscere queste necessità aiuta il bambino a procedere adeguatamente limitando o escludendo disturbi consequenziali che si riflettono sugli apprendimenti e sulla relazione.
Con questo corsi si entra nel dettaglio dei processi, delle basi biologiche, delle variabilità e dei piani d’intervento terapeutico legati a prassie e disprassie, al processo di lateralizzazione e all’organizzazione delle competenze grafiche.
La lateralizzazione è un processo complesso, a impronta genetica, che si realizza in modo esperienziale. Le difficoltà evolutive della lateralizzazione hanno possibili ripercussioni sugli apprendimenti. Le tre problematiche principali sono rappresentate dal ritardo della acquisizione, dal conflitto tra il genotipo e il fenotipo e dal condizionamento ambientale. La possibilità di valutare questi aspetti può prevenire lo strutturarsi di alcune importanti carenze motorie, cognitive e relazionali. Diffusa è la disattenzione per questo fondamentale processo.
La grafia, oltre alla capacità di controllo grafo-motorio richiede una serie di adattamenti posturo-cinetici necessari per facilitarne la realizzazione. Questi adattamenti sono troppo spesso disattesi sia nell’ambito familiare (per carenza di competenza) sia nell’ambito scolastico (per carenza di formazione). Conoscere queste necessità aiuta il bambino a procedere adeguatamente limitando o escludendo disturbi consequenziali che si riflettono sugli apprendimenti e sulla relazione.
Con questo corsi si entra nel dettaglio dei processi, delle basi biologiche, delle variabilità e dei piani d’intervento terapeutico legati a prassie e disprassie, al processo di lateralizzazione e all’organizzazione delle competenze grafiche.
25-26 settembre 2021, dalle ore 9.00 alle 18.00 (date da confermare in funzione dell’evolversi della pandemia da Covid-19)
Psicologi, Psicoterapeuti, Medici
Prassie e Disprassie
- Processi evolutivi per lo sviluppo del movimento
- Partecipazione dell’emozionalità all'atto motorio
- Variabilità dei disturbi dell'atto motorio e disfunzioni correlate
- Prassie: basi neurofisiologiche, caratteristiche funzionali e variabili individuali
- Classificazione in uso delle disprassie
- Diversa modalità di approccio valutativo delle competenze prassiche
- Intervento terapeutico nelle disprassie
- Basi biologiche della lateralizzazione nel mondo animale
- Importanza della visione nel processo di lateralizzazione
- Interdipendenza tra lateralizzazione cerebrale e lateralizzazione somatica
- Espressività della lateralità congenita e acquisita e importanza in rapporto ai segmenti corporei.
- Patologia del processo di lateralizzazione
- Intervento terapeutico nelle dislateralizzazioni
- La rappresentazione grafica è un’attività comunicativa
- Significato del disegno e sua evoluzione nel bambino
- Scrittura, apprendimento ed evoluzione
- Disgrafie: tipi ed evoluzione (analisi grafiche)
- Analisi delle condizioni somatiche e spaziali per un approccio corretto alla realizzazione grafica.
- Connessioni e interdipendenza tra prassia, lateralizzazione e grafia.
- Intervento terapeutico.
€ 244 (IVA inclusa)
Prof. Roberto Carlo Russo - Neuropsichiatra infantile. È direttore e docente del Corso Triennale di Psicomotricità presso il CSPPNI S.r.l. – Centro Studi di Psicomotricità Psicologia e Neuropsichiatria Infantile di Milano. Svolge attività scientifica ed ha redatto 113 pubblicazioni tra cui 13 libri e 12 test evolutivi.
Descrizione
L’acquisizione delle prassie è preceduta da una organizzazione motoria che richiede una serie di competenze, senza le quali il processo evolutivo non può accedere al livello prassico. Per tale motivo risulta fondamentale conoscere in modo approfondito alcune specifiche competenze motorie di base prima di accingersi a valutare le prassie. Questo è l’obiettivo del corso al fine di una corretta valutazione e relativa impostazione terapeutica.
La lateralizzazione è un processo complesso, a impronta genetica, che si realizza in modo esperienziale. Le difficoltà evolutive della lateralizzazione hanno possibili ripercussioni sugli apprendimenti. Le tre problematiche principali sono rappresentate dal ritardo della acquisizione, dal conflitto tra il genotipo e il fenotipo e dal condizionamento ambientale. La possibilità di valutare questi aspetti può prevenire lo strutturarsi di alcune importanti carenze motorie, cognitive e relazionali. Diffusa è la disattenzione per questo fondamentale processo.
La grafia, oltre alla capacità di controllo grafo-motorio richiede una serie di adattamenti posturo-cinetici necessari per facilitarne la realizzazione. Questi adattamenti sono troppo spesso disattesi sia nell’ambito familiare (per carenza di competenza) sia nell’ambito scolastico (per carenza di formazione). Conoscere queste necessità aiuta il bambino a procedere adeguatamente limitando o escludendo disturbi consequenziali che si riflettono sugli apprendimenti e sulla relazione.
Con questo corsi si entra nel dettaglio dei processi, delle basi biologiche, delle variabilità e dei piani d’intervento terapeutico legati a prassie e disprassie, al processo di lateralizzazione e all’organizzazione delle competenze grafiche.
La lateralizzazione è un processo complesso, a impronta genetica, che si realizza in modo esperienziale. Le difficoltà evolutive della lateralizzazione hanno possibili ripercussioni sugli apprendimenti. Le tre problematiche principali sono rappresentate dal ritardo della acquisizione, dal conflitto tra il genotipo e il fenotipo e dal condizionamento ambientale. La possibilità di valutare questi aspetti può prevenire lo strutturarsi di alcune importanti carenze motorie, cognitive e relazionali. Diffusa è la disattenzione per questo fondamentale processo.
La grafia, oltre alla capacità di controllo grafo-motorio richiede una serie di adattamenti posturo-cinetici necessari per facilitarne la realizzazione. Questi adattamenti sono troppo spesso disattesi sia nell’ambito familiare (per carenza di competenza) sia nell’ambito scolastico (per carenza di formazione). Conoscere queste necessità aiuta il bambino a procedere adeguatamente limitando o escludendo disturbi consequenziali che si riflettono sugli apprendimenti e sulla relazione.
Con questo corsi si entra nel dettaglio dei processi, delle basi biologiche, delle variabilità e dei piani d’intervento terapeutico legati a prassie e disprassie, al processo di lateralizzazione e all’organizzazione delle competenze grafiche.
Destinatari
Psicologi, Psicoterapeuti, Medici
Contenuti didattici
Prassie e Disprassie
- Processi evolutivi per lo sviluppo del movimento
- Partecipazione dell’emozionalità all'atto motorio
- Variabilità dei disturbi dell'atto motorio e disfunzioni correlate
- Prassie: basi neurofisiologiche, caratteristiche funzionali e variabili individuali
- Classificazione in uso delle disprassie
- Diversa modalità di approccio valutativo delle competenze prassiche
- Intervento terapeutico nelle disprassie
- Basi biologiche della lateralizzazione nel mondo animale
- Importanza della visione nel processo di lateralizzazione
- Interdipendenza tra lateralizzazione cerebrale e lateralizzazione somatica
- Espressività della lateralità congenita e acquisita e importanza in rapporto ai segmenti corporei.
- Patologia del processo di lateralizzazione
- Intervento terapeutico nelle dislateralizzazioni
- La rappresentazione grafica è un’attività comunicativa
- Significato del disegno e sua evoluzione nel bambino
- Scrittura, apprendimento ed evoluzione
- Disgrafie: tipi ed evoluzione (analisi grafiche)
- Analisi delle condizioni somatiche e spaziali per un approccio corretto alla realizzazione grafica.
- Connessioni e interdipendenza tra prassia, lateralizzazione e grafia.
- Intervento terapeutico.
Docenti
Prof. Roberto Carlo Russo - Neuropsichiatra infantile. È direttore e docente del Corso Triennale di Psicomotricità presso il CSPPNI S.r.l. – Centro Studi di Psicomotricità Psicologia e Neuropsichiatria Infantile di Milano. Svolge attività scientifica ed ha redatto 113 pubblicazioni tra cui 13 libri e 12 test evolutivi.
Sede
Via Paolo Lomazzo, 5 - Milano
Date e orari
25-26 settembre 2021, dalle ore 9.00 alle 18.00 (date da confermare in funzione dell’evolversi della pandemia da Covid-19)
Costi e agevolazioni
€ 244 (IVA inclusa)
Area principaleEtà evolutiva e scuola
SedeVia Paolo Lomazzo, 5 - Milano
Durata1 weekend
Costo IVA inclusa€ 244
Data inizio corso25/09/2021
Ore complessive16
Crediti ECMSi
X